[Solo per voi aficionados in esclusiva uno scatto delle
ormai celebri giostre sotto la finestra della mia stanza.
La foto risale alla settimana scorsa, quindi prima del mio
attacco di legiostresonochiusemacisonoancoraicamionfobia,
quello di cui parlo nell'ultimo post]
ormai celebri giostre sotto la finestra della mia stanza.
La foto risale alla settimana scorsa, quindi prima del mio
attacco di legiostresonochiusemacisonoancoraicamionfobia,
quello di cui parlo nell'ultimo post]
Cinquantesimo post. Va scritto molto velocemente, perché al momento ho cinquanta iscritti e sarebbe carino fare una cosa a tema, prima che il fatidico cinquantunesimo si iscriva. Fiftififti. Potrei fare un bel pippone sul fatto che siete tutti fighi voi che mi seguite, che quando avevo iniziato non speravo minimamente che sarei arrivato dove sono, che non mi merito tutto questo. Ma no, in realtà il mio piano di conquista del mondo è solo all’inizio, fra poco il mondo si accorgerà della mia grandezza e questo blog diventerà il crocevia della cultura occidentale.
Deliri fallocratici a parte, è interessante vedere come ho cominciato qui. In realtà scrivo su blog dal 2004, quando ero un giovine virgulto di diciassette anni e scrivevo cose ridicole più o meno come quelle che scrivevo oggi. In un raptus di modernismo (maledetto) ho cancellato tutto l’anno scorso e ho ricominciato qui su Cawarfidae, come Cawarfidae.
Il che è buffo. Perché fino ad allora mi ero sempre chiamato col mio nome e cognome, mi ero sempre presentato con la mia foto e tutto il resto. Quello che è cambiato da allora è che ora ci sono altri canali per “essere me stesso”, tipo i social network (ok, ok, non iniziate con le solite cose del tipo “ma per essere te stesso non devi andare su internet e cose così”, non intendo dire questo e non intendo dire che lì ho la mia vita. Anzi, ho un rapporto incredibilmente conflittuale con facebook, come dissi qui. Voglio solo dire che qui più che di me stesso parlo dell’immagine letteraria di me, del mio ruolo sociale di autore/personaggio). Per inciso, nella vita di tutti i giorni non scrivo cose in latino.
Vabbè.
Qualche volta si.Ma per scherzo.
Più o meno.
Va bene, ho cazzeggiato più del consentito, questo è uno dei primi miei post per nulla meditato e si vede. Ma mi perdonerete perché mi volete bene e perché sono bello e simpatico. Ci vediamo al cinquantunesimo iscritto e al cinquantunesimo post (che, udite udite, sarà un consiglio cinematografico).
"In un raptus di modernismo (maledetto) ho cancellato tutto l’anno scorso e ho ricominciato qui su Cawarfidae"
RispondiEliminaMi hai regalato il primo sorriso della giornata, anzi no: la prima risata :-)
Ciao, artista maledetto!
il 50° sono io! ho vinto qualcosa? :)
RispondiEliminabuona giornata!
per fortuna che hai specificato "della cultura occidentale", se non lo avessi fatto avrei dovuto radunare le mie armate e distruggerti, perché il crocevia sono io.
RispondiEliminaDetto questo... ma i post non sono 47?
@ Minerva: stavolta sei stata tu la prima! :P
RispondiElimina@ Jay: in quanto offritore complusivo di negroni, può essere un premio valido?
@ Bert: Grande, puoi subappaltarmi solo l'occidente? Guarda, leggendo qui a destra parrebbero 47, nel contatore dalle impostazioni mi dice 50... Sento Giacobbo per cercare di svelare l'arcano! Altrimenti, questa diventerà la festa del 47esimo post!!!
Mio caro, io primeggio *sempre* in tutto [specie nella cialtronaggine, ça va sans dire :-P ]. Ciao!
RispondiEliminaVada per un negroni, grazie :)
RispondiEliminaSe in impostazioni ti dice 50, può essere che 3 post li hai salvati solo come bozze...forse ho svelato l'arcano, cosa ho vinto stavolta? :D
Ok, se fosse così, in quanto scrittore di spicco, anche le bozze varrebbero come prodotti d'arte nonchè collettori di varianti d'autore, quindi fanno numero, gnegnegne! Se hai vinto, potrei anche farci scappare qualche shot a tuo gusto!
RispondiEliminaCaspita, eccone un altro che ha più anzianità di me nella blogosfera, ma non l'avrei mai detto (forse depistato dal nuovo blog e dalla tua nuova identità... ed io di web un po' me ne intendo per vari motivi...) ;).
RispondiEliminaSai (te l'avrei raccontato in privato, ma non sapevo come... :)), una cosa è stata alquanto buffa anche per me (il che mi sta facendo in qualche modo ricredere sull'effettiva vastità della Rete, per la serie: "Com'è piccolo il web!" :D):
ieri - probabilmente l'influsso malefico della "dozzina del diavolo" già dava i suoi frutti :P - stavo facendo delle strane ricerche circa una cosa riguardante la strano a sua volta campo chiamato filologia germani e, non so bene come in effetti, credo d'essermi imbattutto in una delle tue famigerate identità in un "luogo" il cui nome ha una certa assonanza con una "lega" nostrana di omini verdi.
Può darsi anche che abbia preso un abbaglio (non ne sono esente, anzi! :D)... e soprattutto... non ti spaventare.
Lettura a tema consigliata del giorno: qui. Per la serie: se oggi non hai Feisssbukkk, Tuitter e compagnia bella, non sei nessuno (?!).
T'avrei aggiunto ' a sto punto a Fb, ma non ho dettagli sufficienti per scovarti. :P
Buona giornata e scusami per la logorrea.
Volevano essere: *"(...) stranO a sua volta (...)" e " (...) filologia germaniCA (...)". Pardon. :P
RispondiElimina@ Vince: Sgamato! Si, direi che sono proprio io quello lì sulla lega di omini verdi (che, nonostante il mio nick name longobardo, NON è la lega nord!)
RispondiEliminaLe ricerche sulla filologia germanica ti fanno molto onore; peraltro la suddetta è una delle mie passioni :)
Nessuno spavento :P
Ottimo, adesso leggo il consiglio!!
Sono meglio di Sherlock Holmes, lo so! :P
RispondiEliminaMoooolto meglio che non sia la lega nord, ma l'avevo capite, eh! :D
La filologia germanica (in effetti, poi, deve essere stato proprio per le particolarità linguistiche del tuo nickname che sono arrivato lì...) è molto interessante, ma io sono più per la sociolinguistica, tra le altre cose. ;)
Quindi, ormai è assodato che oltre che colleghi musicisti, siamo anche colleghi linguisti/umanisti in procinto del Grande Traguardo. Ergo, esimio collega nordico, se le fa piacere, per qualsiasi cosa lei voglia (più o meno :P), mi trova qui. ;)
Ossequi, professore. :D
futuri disoccupati di tutto il mondo: unitevi!
RispondiElimina... Ahahahah... Ma noooo!!!! :D
RispondiEliminaSe non fosse che ho un rapporto schizofrenico con l'argomento followers/iscritti/mi piace/tulinkimeiolinkote/FB (lì non ci sono di sicuro), ti donerei un po' di felicità con il 51esimo membro (questa parola mi turba sempre un po').
RispondiEliminaMa se ti leggo soltanto e godo dei tuoi deliri fallocratici fa lo stesso? :)
Massì, in realtà non ce ne frega un cacchio di queste cose. L'importante è che bob si metta in dubbio la fallocrazia. Meglio un lettore che un numerino sul contatore. Anzi, meglio una lettrice che un lettore che un numero sul contatore. Quindi OrsaBIpolare wins.
RispondiEliminaPerò! Avere sulle spalle 50 post e non dimostrarli proprio! :D Grande!!!
RispondiEliminaGuarda ti dirò. Non sono mai stato proprio un grande latinista, non per mie remore verso questa lingua quanto piuttosto per il fatto che nell'ultimo triennio di liceo ho capito come mai la considerano morta: non la facevamo manco di striscio. Ben diverso insomma dal biennio dove il vocabolario era tra i "libri" da studiare!
Insomma - ma perché ti ho detto questo?! Ah si! - quando sono capitato su questo blog la prima cosa che ho pensato è stata: "Uh Maronn e chist ca scriv?!" (perché ovviamente io penso in napoletano no?!). Tutti quei titoli in latino, forse anche il testo lo era. Poi ti ho voluto dare un po' di fiducia e leggi di lì, leggi di là...mi sono appassionato - Ma quanto sto chiacchierone questa mattina?!!? -
In sostanza aspetto il 51 post!! E il 52...e il 53..e tutti quelli che ne verranno!
Buondì! Un abbraccio.
Ma no, davvero non vai in giro parlando in latino? Non sai quanto mi deludi ;)
RispondiElimina50 post. 50 followers. All'11-11-'11.
Coincidenze numeriche interessanti? Sarebbe stato ancora meglio se 11-11-'11 sommato in qualche modo producesse 5, o 50, allora la relazione numerica sarebbe stata ancor più interessante.
Ok, come vedi anch'io sono piuttosto brava a divagare quando scrivo cose che non ho programmato. Poi con i numeri sono ancora più brava, soprattutto senza sfiorare competenze matematiche di sorta (ex classicista...)
Penso sia cosa piuttosto frequente nel web una doppia identità "social networks vs blog personale". Io ho compiuto il percorso inverso al tuo: prima mi preoccupava moltissimo l'idea che qualcuno che mi conoscesse "davvero" potesse leggere il mio blog personale, ora, sinceramente, non me ne importa. Se devono parlare, almeno diamogli qualcosa con cui intavolare conversazioni verosimili. La fantasia crea mostri molto più paurosi.
Peccato che non sia rimasta traccia del tuo ex blog... sarebbe stato interessante, cercare differenze fra il tuo modo di scrivere sotto pseudonimo e quello sotto vero nome.
A parte che un po' social è anche Cawarfidae, dato che è un link nella pagina fb delle tue info personali... :)
@ Marco: capisco il tuo "disagio" :) ma, come scirvo nella mia piccola descrizione, è un modo per far impegnare la gente. E' un buono scudo contro i lettori comuni e tendenzialmente superficiali; solo i coraggiosi qui :P E ti ringrazio per la fiducia accordatami!
RispondiElimina@ Your Noise: del mio ex blog in realtà qualcosina è rimasto; un paio di post qui presenti sono "riciclati", soprattutto all'inizio. E poi ho un mega backup nascosto :P
Comunque si, è una cosa interessante il rapporto persona/blogger. E la cosa si complica pensando a quanto diversi da noi stessi siamo sui social. Quindi la schizofrenia aumenta: persona/profilo social/blogger... Si, cawarfidae è un link delle mie info, ma non viceversa ;) è un social "a senso unico" :P tanto la gente scappa perchè scrivo in latino!
Non sono un fan del latino quanto lo sono del cinema, quindi, me quoque quinquagesimus ( tre anni e zifola di studi, ancora non so se avrei dovuto usare l'accusativo o se è giusto il vocativo), attendo il prossimo post!
RispondiEliminaLa Carta
haha! no, qui siamo di bocca buona, e in quanto medievisti adoriamo il latino sbagliato. Arriva presto il nuovo post!
RispondiElimina@Cawarfidae: Se la gente scappa, allora funziona ;)
RispondiEliminaPersonalità blogger... a me intriga moltissimo l'idea di potermi costruire un "personaggio". Tempo fa ci provai, con altri blog, è un modo come un altro per evadere dalla Realtà... ed è questo che un po' mi spaventa: non so se hai visto Inception, ma il rischio di ritrovarti a vivere quella che in realtà non è la tua vita, ma la vita di qualcuno che hai creato è fortissimo, ed è la malattia del web, secondo me.
Poi io sono particolarmente esposta a tutti questi casi di straniamento dalla Realtà, ok, però sentirsi un po' schizofrenici, ogni tanto, penso sia normale, fra usernames, password e profili vari... ;)
Psicopatologia da social network...
è la malattia del nuovo millennio :) però tutto sommato basta avere una personalità abbastanza forte da non lasciarsi trasportare (e in quanto a ego ipertrofico, non ho problemi). Tutto sommato recitiamo un ruolo anche nella vita di tutti i giorni.
RispondiElimina"Ma no, in realtà il mio piano di conquista del mondo è solo all’inizio, fra poco il mondo si accorgerà della mia grandezza e questo blog diventerà il crocevia della cultura occidentale".
RispondiEliminaHo dato un'occhiata anche ad altri post. Così ho deciso di seguirti. Che dire... mi hai fatto ridere di cuore! Solo che parli (e scrivi) velocemente e bene. E con la gente che ha il cervello svelto sono un po' a disagio. Non faccio in tempo a cogliere un pensiero, che mi sfuggono tutti quelli che seguono...a presto. Ps: il titolo del post è geniale!
Troppo lusinghiero! Si, comunque non sei il primo che si troverebbe a disagio nell'avere a che fare con me. Quindi benvenuto nel club! ;)
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