Giobbe: senti, sarà un mese che faccio quei cazzo di esercizi….
Patronio: e allora?
G.: non funzionano.
P.: in che senso non funzionano?
G.: porca puttana, c’è un solo senso nella frase “non funzionano”!
P.: e non ti incazzare! Certo che se l’atteggiamento è questo, c’è ben poco da fare…
G.: e che c’entra l’atteggiamento, adesso?
P.: vedi, è tutta una cosa di testa. Le donne sono ormonalmente predisposte a questo tipo di cose. Capisci, per loro l’atto sessuale è più importante.
G.: mah, a me non sembra proprio così… La storia non era che noi pensiamo sempre al sesso, eccetera eccetera?
P.: quella non è “la storia”, è la vulgata che Q hanno escogitato. La verità è che per loro è più importante. Segui il mio ragionamento…
G.: ci risiamo.
P.: andiamo alle origini della specie. Immagina tipo… la savana. E un gruppo di uomini delle caverne. Che poi non ho mai capito perché si chiamino uomini delle caverne se vivevano anche nella savana, in riva a laghi, nelle foreste…
G.: ma cristo, ci riesci a non delirare?!
P.: ok, ok, scusa. Dicevo: uomini delle caverne. Quanti rapporti sessuali può avere un uomo delle caverne?
G.: mmm… Vabbè dipende. È bello?
P.: idiota. Fai il serio una volta tanto e concentrati!
G.: si si si… IO devo fare il serio… ‘sciamo stare. Ok, quanti potrà averne…
P.: te lo dico io: potenzialmente infiniti.
G.: beati loro…
P.: ho detto POTENZIALMENTE. Le donne invece, quanti?
G.: bè… POTENZIALMENTE infiniti…?
P.: cretino. La donna rimane in cinta. Quindi uno ogni nove mesi circa, in condizioni normali.
G.: e allora?
P.: e allora per la donna era importantissimo giocarsi quell’unica, preziosa, fottutissima possibilità! Da qui l’invenzione dei PP, la ricerca degli OM, Sex and the city e via di scorrendo… Gli è rimasto addosso, capisci? Anche oggi che può avere più rapporti, la sua mente è tarata in questo modo! È la specie, è Darwin!
G.: tu sei un cazzo di drogato. Cosa ti sei calato, deficiente?
P.: tu non ti rendi conto, ma hai un’arroganza spaventosa, caro amico. Ed è la tua presunzione a renderti un essere meno idoneo alla riproduzione. E Laura ne sa qualcosa.
G.: uh, che bell’amico. Pure il dito nella piaga adesso!
P.: no, caro mio! Io lo dico per il tuo bene. La guerra è iniziata. E Q l’hanno dichiarata, non noi! Dobbiamo prepararci, che sono subdole e scaltre.
G.: vabbè, ho capito. Vado a farmi un aperitivo, tu prepara l’armamentario…
Patronio: e allora?
G.: non funzionano.
P.: in che senso non funzionano?
G.: porca puttana, c’è un solo senso nella frase “non funzionano”!
P.: e non ti incazzare! Certo che se l’atteggiamento è questo, c’è ben poco da fare…
G.: e che c’entra l’atteggiamento, adesso?
P.: vedi, è tutta una cosa di testa. Le donne sono ormonalmente predisposte a questo tipo di cose. Capisci, per loro l’atto sessuale è più importante.
G.: mah, a me non sembra proprio così… La storia non era che noi pensiamo sempre al sesso, eccetera eccetera?
P.: quella non è “la storia”, è la vulgata che Q hanno escogitato. La verità è che per loro è più importante. Segui il mio ragionamento…
G.: ci risiamo.
P.: andiamo alle origini della specie. Immagina tipo… la savana. E un gruppo di uomini delle caverne. Che poi non ho mai capito perché si chiamino uomini delle caverne se vivevano anche nella savana, in riva a laghi, nelle foreste…
G.: ma cristo, ci riesci a non delirare?!
P.: ok, ok, scusa. Dicevo: uomini delle caverne. Quanti rapporti sessuali può avere un uomo delle caverne?
G.: mmm… Vabbè dipende. È bello?
P.: idiota. Fai il serio una volta tanto e concentrati!
G.: si si si… IO devo fare il serio… ‘sciamo stare. Ok, quanti potrà averne…
P.: te lo dico io: potenzialmente infiniti.
G.: beati loro…
P.: ho detto POTENZIALMENTE. Le donne invece, quanti?
G.: bè… POTENZIALMENTE infiniti…?
P.: cretino. La donna rimane in cinta. Quindi uno ogni nove mesi circa, in condizioni normali.
G.: e allora?
P.: e allora per la donna era importantissimo giocarsi quell’unica, preziosa, fottutissima possibilità! Da qui l’invenzione dei PP, la ricerca degli OM, Sex and the city e via di scorrendo… Gli è rimasto addosso, capisci? Anche oggi che può avere più rapporti, la sua mente è tarata in questo modo! È la specie, è Darwin!
G.: tu sei un cazzo di drogato. Cosa ti sei calato, deficiente?
P.: tu non ti rendi conto, ma hai un’arroganza spaventosa, caro amico. Ed è la tua presunzione a renderti un essere meno idoneo alla riproduzione. E Laura ne sa qualcosa.
G.: uh, che bell’amico. Pure il dito nella piaga adesso!
P.: no, caro mio! Io lo dico per il tuo bene. La guerra è iniziata. E Q l’hanno dichiarata, non noi! Dobbiamo prepararci, che sono subdole e scaltre.
G.: vabbè, ho capito. Vado a farmi un aperitivo, tu prepara l’armamentario…
Ahahah! È Darwin... :D
RispondiEliminaUè, ma dove sei finito..? :'(
mese sabbatico di traslochi e riorganizzazioni varie! tornerò! :)
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